QUEL DOVERE MORALE DELLA SOLIDARIETA'

Queste due settimane di emergenza neve hanno messo a dura prova molte comunità, molte amministrazioni, in alcuni casi in modo drammatico, e abbiamo anche avuto modo di confrontarci con situazioni delicate (es. terapie mediche che non possono essere interrotte), difficoltà improvvise (es. "è finito" il riscaldamento) e proteste comprensibili (es. "siamo tutti in difficoltà, scadono le consegne nelle aziende) e quelle meno comprensibili (es. "sul mio portoncino di casa" nessuno ha tolto la neve, oppure isolati casi di esagerata emotività) c'è però un aspetto che non ci è sfuggito e che non deve passare inosservato: la solidarietà spontanea.


Oltre all'intenso e continuativo impegno del personale preposto (amministratori, dipendenti pubblici, volontariato), alle preziose informazioni fornite dai mass media e dal web, si è attivato l'aiuto spontaneo del vicino di casa che ha "spalato la neve" per ore, della massaia o del barista che ha offerto una bevanda calda a chi lavorava sulle strade, dei ragazzi che hanno organizzato un "brulé in compagnia" anche per fare un po' di festa, di chi ha ripulito il piazzale di un'attività economica o coordinato gli spalatori in una zona del Paese, dei negozianti che hanno consegnato la spesa a domicilio, di chi ha fatto il proprio dovere "nonostante tutto": questo per fare solo alcuni esempi.


Non si tratta di retorica o di romanticismo, si tratta dei fondamenti stessi di una civiltà, di una democrazia, di una comunità che si occupa del "bene comune" (liberare le strade, consentire la mobilità, recarsi a lavoro, a fare le spese, ecc. in una situazione di emergenza collettiva), di quel collante che tiene uniti tutti, di qualsiasi orientamento politico o culturale.


Serra de' Conti non si è mai bloccata in questi giorni e abbiamo toccato con mano "quel dovere morale della solidarietà" che è più prezioso della ricchezza materiale, per questo oltre a rinnovare i ringraziamenti ai dipendenti comunali, alla Protezione Civile, alla Parrocchia, all'Arma dei Carabinieri e a tutti i Volontari, faccio un caloroso ringraziamento a tutti quei cittadini che hanno reso la loro opera con generosa spontaneità, silenziosamente, senza che nessuno lo abbia richiesto.



Serra de' Conti, 16 febbraio 2012


Il Sindaco

Arduino Tassi

 
panorama da San Paterniano
panorama da San Paterniano