Emergenza coronavirus - LETTERA DEL SINDACO AI CITTADINIGentilissimi cittadini di Serra de' Conti, sono molteplici le richieste di informazione e di chiarimenti che vengono rivolte all'Amministrazione comunale, in questo particolare periodo, caratterizzato dalla presenza del COVID-19.
Come edotti, al momento tutti potremmo essere portatori sani del "corona virus", pertanto quello che ci viene richiesto per bloccare la pandemia è: restare a casa.
Il Comune, ogni Ente locale, non deve occuparsi della cura dei “malati”, bensì deve garantire i servizi essenziali a tutta la popolazione che, come noto, deve restare a casa (soprattutto persone sole anziane, con patologie pregresse, etc.).
Per garantire la “vicinanza alla popolazione”, il Servizio Regionale di Protezione Civile, il 17 marzo 2020, ha inviato una lettera a tutti i Sindaci invitandoli a “monitorare la situazione sul territorio e ad attivare, laddove si ritiene necessario, anche in assenza di casi di contagio, in via preventiva la Centrale Operativa Comunale (COC), per garantire adeguata e continua assistenza alla popolazione”. Serra de’ Conti ha accolto l’invito. Il 19 marzo 2020, il Sindaco, con le figure previste dalla normativa per la “costituzione del C.O.C.” hanno aperto il C.O.C. (il Decreto di apertura è pubblico e si trova sul sito del Comune, all’interno dell’Albo pretorio).
La nostra Centrale Operativa Comunale, come richiesto dalle Istituzioni, deve garantire il coordinamento delle azioni espletate dai volontari e dalla Protezione Civile. Il Servizio di assistenza alle fasce deboli della popolazione che consiste nella consegna a domicilio della spesa e dei farmaci e in un contatto telefonico con le persone sole o anziane sta funzionando molto bene, anche se all’inizio non è stato facile organizzare il tutto. (Per chiedere assistenza si prega di contattare il n. 0731871711 o il n. 3485427136).
Se i nostri cittadini, oggi, non si sentono soli o abbandonati, lo devono al prezioso lavoro e all’alacre impegno dei volontari della Protezione Civile che coordina e coadiuva il gruppo di volontariato (Gruppo solidarietà).
In questa sede intendo ribadire che le persone in quarantena (di cui io non conosco né numeri esatti, né nomi), quotidianamente vengono contattate 2 o 3 volte dall’ASUR per sapere le condizioni di salute… temperatura, sintomi, raffreddore, etc. Queste azioni quotidiane, svolte dal personale sanitario, sono state comunicate dall’ASUR a tutti i Sindaci con una lettera giunta il 24 marzo 2020. La missiva aveva lo scopo di tranquillizzare i Sindaci (all’oscuro dei dati) sul modo in cui l’Ente preposto (ASUR) opera e continua a operare da tempo.
Annuncio che vorrei abbracciarvi tutti, cari cittadini, anche se ora non è possibile, per ringraziarvi della vicinanza, l’aiuto e gli stimoli che mi offrite (chiedo, però, di non esagerare perché anche io sono un essere umano).
Ringrazio i volontari della Protezione Civile (discreti, concreti nelle azioni, veloci, con un problem solving elevatissimo), i volontari del GRUPPO di SOLIDARIETA’ (disponibili, sempre pronti), i commercianti (pazienti, generosi nel servizio), i ristoratori, i medici, i farmacisti, il Parroco Don Luciano, Don Enrico, Don Severino (sempre pronti, al telefono, per dare conforto e infondere la speranza), alle Forze dell’Ordine e alla Polizia locale (che svolgono la loro azione di controllo per tutelarci dai contagi), ai collaboratori comunali, e a tutti coloro che, a vario titolo, lavorano per il bene di tutti.
Un grazie speciale va agli Assessori, per il loro prezioso lavoro e sostegno, ai Consiglieri comunali di maggioranza, per l’aiuto che mi danno nel comunicarmi le richieste della popolazione e anche le polemiche presenti sui social, e ai Consiglieri di minoranza, che mi telefonano e si fanno portavoce delle informazioni necessarie alla popolazione.
Un caro saluto a tutti, con l’invito a osservare scrupolosamente le prescrizioni indicate (famosi 10 punti) dal Ministero, e a non perdersi mai di coraggio.
GRAZIE, GRAZIE, GRAZIE.
il Sindaco – Letizia Perticaroli |